ALLA SCOPERTA DEI VINI CHE VENGONO DAI GHIACCI
Perché i vini che vengono dai ghiacci?
Viverono si trova sulle colline moreniche dell’Anfiteatro di Ivrea e precisamente sulla Serra di Ivrea, formata dai sedimenti che sono stati trasportati durante le diverse ere di glaciazione dal ghiacciaio che scendeva dalla Valle D’Aosta, creando così un vero e proprio mosaico di rocce che caratterizzano in modo diverso i vini che accolgono.
Andremo, quindi, alla scoperta dell’origine geologica e delle unicità di questo territorio per comprendere meglio i vini che vengono prodotti e che degusteremo in una cantina locale.
L’azienda agricola Pozzo produce in queste terre da generazione non solo vini ma anche frutta e zafferano. L’accostamento del “vecchio” e del “nuovo” è il concetto su cui si basa la loro filosofia.Ci troviamo nel canavese, una regione storico-geografica del Piemonte che si estende nel territorio compreso tra Torino e la Valle d’Aosta, tra il Biellese e il Vercellese, coprendo in parte la zona della depressione interna dell’anfiteatro Morenico di Ivrea, uno dei più rilevanti complessi morenici di origine glaciale delle Alpi e del mondo; forse l’unico al mondo morfologicamente osservabile distintamente.
Possibilità di pernottamento (vedi sezione Programma per consigli)
Dettagli tecnici
Dislivello 210 metri
Distanza km 11
Altitudine max 442 m s.l.m.
Descrizione
Il nostro itinerario parte da Piverone, un paesino del canavese sulle colline che si affacciano sul lago di Viverone, ai piedi della Serra di Ivrea; da qui parte uno dei tratti più suggestivi della Via Francigena che effettivamente poi abbandoneremo per risalire nei boschi e raggiungere un bellissimo panorama e poi attraverso dolci colline coltivate a ulivi e vigneti, tra cui le uve di Erbaluce di cui scopriremo la bellissima leggenda, raggiungeremo il castello di Roppolo. Da questo antico maniero ora di proprietà privata si gode una bellissima vista sulla piana interna dell’Anfiteatro e la parte iniziale della Serra di Ivrea, allo sbocco della Valle D’Aosta. Termineremo la nostra escursione scendendo a Viverone dove incontreremo una realtà agricola del territorio e degusteremo i loro prodotti, tra cui L’Erbaluce di Caluso.
PUNTI DI INTERESSE
- L’Anfiteatro morenico di Ivrea, unico al mondo, e la sua storia geologica;
- Le colline moreniche dove si allevano le vigne di Erbaluce;
- I prodotti che vengono dai ghiacci: olio, vini e zafferano.
- La via Francigena;
Grado di difficoltà: E
Fondo: per la maggior parte sentieri di montagna comodi e solo a tratti sassosi. Sempre consigliati bastoncini da trekking per una maggiore stabilità (quelli telescopici sono molto comodi da utilizzare all’occorrenza)
Pendenza: lieve e costante a parte qualche particolare tratto.
Punti di attenzione: possibile scivolosità delle mulattiere.
Gita adatta ad adulti e ragazzi in buone condizioni fisiche e di allenamento fisico oltre he abituati a camminare in montagna, considerando dislivello e lunghezza del percorso.
La gita non è adatta a persone con problematiche cardiache, respiratorie, posturali, muscolari o in elevato sovrappeso; o recentemente sottoposte ad interventi chirurgici o sotto farmici di notevole importanza; condizioni che devono essere preventivamente comunicate alla guida per valutarne la fattibilità.
Cani obbligatoriamente al guinzaglio per la presenza di animali selvatici e nel rispetto degli altri partecipanti che potrebbero essere intimoriti o infastiditi. Preavvisare la Guida.
Turismo responsabile
Le escursioni che propongo hanno in qualche modo anche lo scopo di sostenere le economie locali e far vivere esperienze uniche a stretto contatto con e nel pieno rispetto del luogo e delle persone.
Ecco perché spesso includono la degustazione e/o possibilità di acquisto di prodotti locali, con preferenza per piccole realtà che lavorano con passione per mantenere vive le tradizioni;
Ecco perché i gruppi che accompagno sono di piccole dimensioni… per poter incontrare le persone entrando in punta di scarponi nella loro vita e nella calma del luogo.
Definizione di turismo responsabile adottata dall’assemblea nazionale di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) Cervia – 9 ottobre 2005
- Il turismo responsabile è il turismo attuato secondo principi di giustizia sociale ed economica e nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture.
- Il turismo responsabile riconosce la centralità della comunità locale ospitante e il suo diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente responsabile del proprio territorio.
- Opera favorendo la positiva interazione tra industria del turismo, comunità locali e viaggiatori.
- Ritrovo ore 8.45am presso parcheggio in Piazza Renzo Zola a Viverone;
- Trasferimento in auto condivisa all’inizio del sentiero (10 min. circa in auto );
- Escursione tra le colline sulla Serra d’Ivrea;
- Pranzo al sacco in Natura lungo il percorso;
- ore 15.30/16.00 degustazioni di vini e prodotti locali presso Azienza agricola Pozzo di Viverone e fine gita;
PER EVENTUALE PERNOTTAMENTO, contattare direttamente:
in zona Montestrutto:
- B&B Albero Maestro di Borgofranco d’Ivrea
- B&B La Rondine in Montestgrutto
- B&B Villa Lucia a Borgofranco d’Ivrea
- Miglio 608 in Montestrutto (area camper e 2 camere)
- Ostello San Germano
in zona Viverone:
- Cascina Coste a Roppolo
- Villa Emilia a Roppolo
- La Lanterna a Viverone
- La locanda di Sant’Antonio Abate a Viverone
- Monastero del lago a Viverone 375 579 2400
ATTENZIONE: al momento della prenotazione verificare la politica di cancellazione in modo da poter annullare in caso di annullamento escursione per maltempo che non garantisce la sicurezza dei partecipanti.
ANNULLAMENTO/RINVIO
La Guida si riserva la facoltà di annullare/rinviare la gita nel caso in cui non sussistano le condizioni di sicurezza a seguito di condizioni meteo particolarmente avverse nelle giornate della gita. La gita potrebbe svolgersi anche con condizioni meteo non perfette ma che garantiscono la sicurezza dei partecipanti.
IN CASO DI CONDIZIONI PARTICOLARMENTE AVVERSE LA GITA VERRA’ DISDETTA
Le quote versate verranno tenute valide come voucher per gite successive da utilizzare anche in più volte entro 1 anno dalla data dell’escursione.
Non è previsto alcun rimborso in caso di disdetta dei partecipanti meno di tre giorni prime della data dell’escursione.
IL SOGGIORNO E’ PRENOTATO AUTONOMAMENTE: VERIFICARE LA POLITICA DI CANCELLAZIONE.
Adulti e maggiori di 12 anni: € 30,00;
Ragazzi fino a 12 anni: € 23,00;
La quota include: accompagnamento con guida AIGAE LO639; assicurazione RC; spese guida.
La quota non include: eventuali pasti e degustazioni; trasporti per e dal punto di ritrovo; eventuale vitto e alloggio; assicurazione infortuni per i partecipanti; tutto quanto non incluso alla voce “la quota include”.
COSTI EXTRA
- 20 € Visita e degustazione vini con grissini artigianali, chips di mais pignoletto rosso, toma, salame e biscotti dolci;
- Eventuale pernottamento e cene.
Iscrizioni entro giovedì, 3 ottobre 24
NUMERO MINIMO DI PARTECIPANTI: 5
NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI (ragazzi inclusi): 15
I minori devono essere tassativamente accompagnati da un adulto responsabile.
L’iscrizione comporta l’accettazione incondizionata del regolamento.
ASSICURAZIONE INFORTUNI PER GLI ESCURSIONISTI
L’assicurazione infortuni non è inclusa nella quota di iscrizione; consigliamo di stipulare un’idonea assicurazione infortuni.
L’App Trip&Trek consente agli escursionisti di associarsi all’Associazione EIC (con quota associativa di 10€) e usufruire così di una assicurazione sugli infortuni durante tutte le escursioni con le guide AIGAE, svolte durante l’anno di iscrizione. Contattare info@escursioni-italia.it.
Viverone si trova nel canavese ed è facilmente raggiungibile da Milano percorrendo l’autostrada in direzione Torino uscendo poi in direzione Santhià e percorrendo la provinciale fino a destinazione.
Parcheggio ampio e gratuito.
- Scarponcini da trekking; si consiglia suola carrarmata con buona aderenza al suolo, per procedere in sicurezza su qualsiasi terreno e in qualsiasi stagione;
- Bastoncini, per ridurre il carico su articolazioni e ginocchia; quelli telescopici sono molto comodi;
- Zaino personale con scorte di spuntini acqua, pranzo al sacco; abbigliamento di ricambio e effetti personali;
- Abbigliamento a cipolla in base alla stagione (t-shirt, maglia a manica lunga, felpa o pile, antivento/antipioggia);
- Abbigliamento antipioggia un caso di tempo instabile o temporali estivi;
- torcia frontale.
Attenzione: La Guida si riserva la facoltà di non ammettere alla gita escursionisti NON adeguatamente equipaggiati.
Come da norme in vigore al momento dell’escursione