WEEKEND NEVE E PRODOTTI LOCALI ALL’ALPE CAMPAGNEDA
Un weekend alla ricerca della neve e del relax sugli alpeggi che in estate producono un fantastico formaggio locale.
Una due giorni di escursioni di impegno medio da percorrere in tranquillità per godersi ogni fiocco di neve, tra l’Alpe Campagneda e l’Alpe Prabello in Valmalenco.Il percorso sale dolcemente sino all’alpe Campascio e prosegue poi al cospetto del Pizzo Scalino e del Pizzo Cornetto fino all’Alpe Campagneda su terreno innevato e percorso ampio e comodo. Proseguendo la nostra escursione saliremo fino ai laghi di Campagneda completamente innevati; alle nostre spalle maestoso il Monte Disgrazia.
Procederemo poi tra dolci saliscendi innevati in direzione dell’Alpe Prabello sempre con lo sguardo rivolto al Monte Disgrazia e ai piedi del Pizzo Scalino.
L’Alpe Prabello è un agglomerato di baite e malghe ristrutturate, dall’atmosfera fiabesca: un alpeggio di rara bellezza a quota 2226 metri dove troviamo anche il piccolo Santuario della Madonna della pace.
Da qui, dopo il tramonto magari, ridiscenderemo verso l’azienda Agricola il Cornetto che ci ospiterà per la notte e ci proporrà i propri piatti tipici realizzati con prodotti locali.Il giorno successivo vi vorrei proporre un itinerario divertente, fuori dal tracciato battuto dalle motoslitte e dai pedoni, tra le dune e le colline innevate per sperimentare l’emozione di affondare nella neve e sentire i fiocchi che ti gelano, in sicurezza!!!!
Camminare, e a volte sprofondare, nella neve intonsa con di fronte a noi un manto candido e brillante e lasciarci dietro le impronte, è una sensazione favolosa per chi ama la montagna e la neve.Pranzo presso l’agriturismo a base di prodotti locali e, volendo di birra artigianale, prima di rientrare al parcheggio.
RICHIESTE CIASPOLE E KIT DI AUTOSOCCORSO NOLEGGIABILI SU RICHIESTA
OBBLIGATORIE GOMME DA NEVE IN BUONO STATO E/O CATENE A BORDO. Teniamo conto che si sale a 2000 m e in caso di neve la strada deve essere affrontata in sicurezza e senza creare intralcio alla viabilità.
ATTENZIONE: PROGRAMMA ED ITINERARIO POTREBBERO SUBIRE VARIAZIONI IN BASE ALLA SITUAZIONE DELL’INNEVAMENTO.
Dettagli tecnici
Sabato
Dislivello 350 metri
Distanza km 8,5
Altitudine max 2341 m s.l.m.
Domenica
Dislivello 260 m in salita e 360 m in discesa
Distanza km 6,5
Altitudine max 2341 m s.l.m.
DECRETO LEGISLATIVO
Il decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 40 relativo alle attività fuori pista e in ambiente innevato, recita: quale “I soggetti che praticano lo sci-alpinismo o lo sci fuoripista o le attività escursionistiche in particolari ambienti innevati, anche mediante le racchette da neve, laddove, per le condizioni nivometeorologiche, sussistano rischi di valanghe, devono munirsi di appositi sistemi elettronici di segnalazione e ricerca, pala e sonda da neve, per garantire un idoneo intervento di soccorso.”
Se ne deduce l’obbligatorietà di ARTVA, pala e sonda per poter andare a ciaspolare in percorsi fuori pista e quindi definiti NON protetti.
La nuova norma è, però, formulata in modo eccessivamente generico e, proprio per questo, tale da non consentire di cogliere l’esatta portata dell’obbligo introdotto e gli ambiti in cui potrà trovare, o meno, applicazione. Prima fra tutti il riferimento a “rischio” e “pericolo” e l’individuazione di quale livello di rischio si parli, tale da far scattare l’obbligo, visto che, nella scala europeo del pericolo di valanghe anche il livello 1 – verde – debole, anche se limitato e con minimo potenziale dannoso, individua una pur contenuta forma di pericolosità.
In attesa di chiarimenti a seguito delle richieste di emanazione di una circolare chiarificatrice, mi sento di agire con eccesso di prudenza, valutando, comunque di volta in volta la necessità effettiva del kit di autosoccorso.
L’ARTVA, Apparecchio di Ricerca dei Travolti in VAlanga, è un dispositivo trasmettitore che permette di essere ritrovati nel caso in cui si venga travolti da una valanga; ne consegue che ogni partecipante dovrà esserne dotato.
L’Artva si indossa sotto l’abbigliamento a contatto con l’intimo mentre pala e sonda devono essere trasportati nello zaino.
Partecipando alle gite con Trek&Taste non dovrete correre in giro per la Brianza a cercare le attrezzature, ma me ne occuperò io personalmente.
Grado di difficoltà: WT2
Itinerario su terreno innevato, nell’insieme piatto o poco ripido; le condizioni del manto nevoso possono variare in base alla temperatura e alla stagione. Itinerario adatto a adulti e ragazzi di almeno 12 anni in buone condizioni di salute e con passo sicuro anche su terreno innevato.
Ideale come prima esperienza di camminata con ciaspole.
Cani obbligatoriamente al guinzaglio nel rispetto di eventuali animali selvatici e degli altri membri del gruppo che potrebbero essere infastiditi o intimoriti. In caso di dubbi contattare la Guida.
Preavvisare comunque per poter gestire al meglio il soggiorno in rifugio.
Turismo responsabile
Le escursioni che propongo hanno in qualche modo anche lo scopo di sostenere le economie locali e far vivere esperienze uniche a stretto contatto con e nel pieno rispetto del luogo e delle persone.
Ecco perché spesso includono la degustazione e/o possibilità di acquisto di prodotti locali, con preferenza per piccole realtà che lavorano con passione per mantenere vive le tradizioni;
Ecco perché i gruppi che accompagno sono di piccole dimensioni… per poter incontrare le persone entrando in punta di scarponi nella loro vita e nella calma del luogo.
Definizione di turismo responsabile adottata dall’assemblea nazionale di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) Cervia – 9 ottobre 2005
- Il turismo responsabile è il turismo attuato secondo principi di giustizia sociale ed economica e nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture.
- Il turismo responsabile riconosce la centralità della comunità locale ospitante e il suo diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente responsabile del proprio territorio.
- Opera favorendo la positiva interazione tra industria del turismo, comunità locali e viaggiatori.
SABATO
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- Ritrovo ore 9.30 presso parcheggio del rifugio Cà Runcasch appena prima della galleria che porta a Campo Moro e da dove parte il sentiero; per compattare le auto o per chi lo desidera alle ore 7.15 al parcheggio Lecco Bione, all’uscita della SS36;
- ore 10.00 inizio escursione; eventuale spuntino frugale ed energetico in Natura; introduzione all’ARTVA ed eventuali prove di ricerca in base alle temperature in giornata; scarico zaini presso azienda agricola Cornetto;
- escursione fino all’Alpe Prabello e discesa all’azienda agricola il Cornetto;
- Cena ed eventuale passeggiata notturna con le ciaspole per chi lo desidera;
Dopo un ora di cammino potremo alleggerire lo zaino lasciando alcune cose non necessarie presso l’azienda agricola dove soggiorneremo; organizzarsi con sacchetti di stoffa chiusi.
DOMENICA
- Ore 8.30/9.00 Colazione ed escursione nei dintorni alla ricerca delle dune innevate;
- Ore 12.00 pranzo al rifugio;
- Rientro al parcheggio verso le 15 per poter rientrare senza troppo traffico alle proprie destinazioni;
PERNOTTAMENTO IN CAMERATE DA 6 e da 4 PERSONE, CON ANCHE LETTI A CASTELLO.
ATTENZIONE: PROGRAMMA ED ITINERARI POTREBBERO SUBIRE VARIAZIONI IN BASE ALLA SITUAZIONE DELL’INNEVAMENTO.
Adulti e maggiori di 12 anni: € 60,00;
Ragazzi fino a 12 anni: € 50,00;
La quota include: n. 2 accompagnamenti (sabato e domenica) con guida AIGAE LO639; assicurazione RC;
La quota non include: eventuali pasti e degustazioni; trasporti per e dal punto di ritrovo; vitto e alloggio al rifugio; noleggio kit di autosoccorso e ciaspole ; assicurazione infortuni; tutto quanto non incluso alla voce “la quota include”.
COSTI EXTRA
50 € mezza pensione (incluse lenzuola) – cena, pernottamento, colazione.
22 € noleggio ARTVA, pala e sonda per il week end, incluse CIASPOLE per chi ne avesse bisogno (da pagare separatamente entro mercoledì 22 marzo)
10 € noleggio ciaspole OBBLIGATORIE
PERNOTTAMENTO IN CAMERATE DA 4 e 6 PERSONE, ANCHE LETTI A CASTELLO.
LENZUOLA E COPERTE FORNITE
ASCIUGAMANI SU RICHIESTA
CIABATTE NON FORNITE
PRENOTAZIONI ENTRO SABATO 18 marzo 2023 direttamente dal carrello del sito.
Per info e chiarimenti +39 3470405703 —- sabrina@trkandtaste.it
PAGAMENTO CIASPOLE E KIT AUTOSOCCORSO ENTRO MERCOLEDI’ 22 MARZO come da istruzioni che verranno fornite al momento dell’iscrizione.
NUMERO MINIMO DI PARTECIPANTI: 4
NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI (ragazzi inclusi): 12
I minori devono essere tassativamente accompagnati da un adulto responsabile.
L’iscrizione comporta l’accettazione incondizionata del regolamento.
ANNULLAMENTO/RINVIO
La Guida si riserva la facoltà di annullare/rinviare la gita nel caso in cui non sussistano le condizioni di sicurezza a seguito di condizioni meteo avverse nella giornata della gita o nei giorni precedenti.
La gita potrebbe svolgersi anche con condizioni meteo non perfette ma che garantiscono la sicurezza dei partecipanti.
Le quote versate verranno tenute valide per la data di rinvio o come voucher per gite successive con validità massima di 1 anno.
In caso di disdetta da parte dei partecipanti oltre i tre giorni dall’escursione, la quota accompagnamento e la quota kit di autosoccorso non potranno essere restituite.
ASSICURAZIONE INFORTUNI PER GLI ESCURSIONISTI
L’assicurazione infortuni per i partecipanti NON è inclusa nella quota di iscrizione; si consiglia di stipulare un’idonea assicurazione infortuni.
L’App Trip&Trek consente agli escursionisti di associarsi all’Associazione EIC (con quota associativa di 10€) e usufruire così di una assicurazione sugli infortuni durante tutte le escursioni con le guide AIGAE, svolte durante l’anno di iscrizione. Contattare info@escursioni-italia.it.
Il parcheggio si trova appena prima della galleria che porta a Campo Moro, ampio e sterrato; superata Chiesa in Valmalenco seguire la direzione per Lanzada e Campo Franscia. Raggiunta la località di Campo Franscia, la strada presenta numerosi tornanti e deve essere affrontata con auto con gomme da neve in buono stato e/o catene da neve a bordo, tenendo conto che si sale a 2000 m e in caso di neve la strada deve essere affrontata in sicurezza e senza creare intralcio alla viabilità.
Parcheggio a pagamento, 2 gg 8 euro.
OBBLIGATORIE GOMME DA NEVE IN BUONO STATO E/O CATENE A BORDO.
Il parcheggio Lecco Bione, dove potremo compattare le auto, si trova all’uscita della SS36.
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- Scarponcini INVERNALI impermeabili e con suola ben carrarmata, possibilimente in Vibram;
- Bastoncini da trekking OBBLIGATORI con rondelle larghe;
- Ghette in caso di neve fresca;
- Zaino personale per due giorni (max 40 – 60 litri) con scorte di acqua, te caldo (almeno 1 lt) e spuntini per la giornata; abbigliamento di ricambio per il secondo giorno e per la notte; ciabatte di gomma; asciugamano e effetti personali cercando di ridurre al minimo. Per la notte si consiglia una tuta leggera;
ATTENZIONE: lo zaino deve essere capiente per poter anche contenere pala e sonda SE RICHIESTI IN BASE AD INNEVAMENTO.
- Spuntini energetici per il primo giorno
- Abbigliamento a cipolla (Intimo possibilmente tecnico, manica lunga tecnica, micropile, sofshell antivento) pantaloni da trekking invernali, scaldamuscolo o calzamaglia tecnica, cappellino e guanti. Pile e giaccavento per quando ci si ferma e si rientra;
- Occhiali da sole;
- Torcia frontale.
DURANTE IL CAMMINO SI RACCOMANDA DI UTILIZZARE UN UNICO ZAINO E NON DUE PICCOLI. SI CONSIGLIA ZAINO 40 – 60 LITRI.
Escursionisti non adeguatamente equipaggiati ed attrezzati non potranno partecipare alle escursioni.
Lo zaino potrà essere alleggerito presso azienda agricola dove soggiorneremo quasi all’inizio dell’escursione in modo da proseguire più agevolmente.
Come da norme in vigore al momento dell’escursione.