ESCURSIONE CON DEGUSTAZIONE DEL FRITTO MISTO ALLA PIEMONTESE
Viverono si trova sulle colline moreniche dell’Anfiteatro di Ivrea e precisamente sulla Serra di Ivrea, formata dai sedimenti che sono stati trasportati durante le diverse ere di glaciazione dal ghiacciaio che scendeva dalla Valle D’Aosta, creando così un vero e proprio mosaico di rocce che caratterizzano in modo diverso i vini che accolgono.
Una bella escursione tra i vigneti che si colorano di rosso e le coltivazioni di kiwi dell’azienda agricola Pozzo, ci porterà infine e condividere un bel pranzo a base di fritto misto alla piemontese (piatto tipico della cucina degli avanzi).Il fritto misto alla piemontese è una pietanza simbolo del Piemonte, dal gusto unico e inconfondibile che mescola alla perfezione i sapori salati e quelli dolci. Si tratta di una frittura mista di carne, a cui si aggiungono ingredienti dolci. In origine il fritto misto piemontese si preparava con gli avanzi della macellazione del vitello, uniti a frutta e qualche dolce: non ci sono ingredienti fissi, in quanto possono variare anche in base alla stagione, alla disponibilità e al gusto.
Potrebbe anche essere l’occasione per acquistare qualche bel pensiero di Natale, unico ed artigianale, presso l’azienda agricola locale che produce non solo vini ma anche originali conserve, frutta e zafferano.
Possibilità di soggiorno (vedi sezione Programma per consigli)
Dettagli tecnici
Dislivello 100 metri
Distanza km 5
Descrizione
Ci troviamo nel canavese, una regione storico-geografica del Piemonte che si estende nel territorio compreso tra Torino e la Valle d’Aosta, tra il Biellese e il Vercellese, coprendo in parte la zona della depressione interna dell’anfiteatro Morenico di Ivrea, uno dei più rilevanti complessi morenici di origine glaciale delle Alpi e del mondo; forse l’unico al mondo morfologicamente osservabile distintamente.
Il nostro breve itinerario ad anello parte e rientra a Viverone, un paesino del canavese sulle colline che si affacciano sull’omonimo lago ai piedi della Serra di Ivrea.
Con passo tranquillo andremo alla scoperta delle colline moreniche dove si producono Erbaluce e kiwi.
Vigneti che si tingono di rosso, pergolati di kiwi, borghi e antichi ricetti che ci raccontano la storia passata, castelli che si impongono sulle colline.
E lungo il percorso ci fermeremo per un bel pranzo conviviale a base di fritto misto alla piemontese e per la degustazione di vini e prodotti locali presso l’azienda agricola Pozzo, che propone anche tante idee originali per i pensieri di natale.
PUNTI DI INTERESSE
- L’Anfiteatro morenico di Ivrea, unico al mondo, e la sua storia geologica;
- Le colline moreniche dove si allevano le vigne di Erbaluce con la caratteristica struttura a pergola;
- I prodotti che vengono dai ghiacci: vini, olio, zafferano e kiwi.
- La possibilità di pensare a qualche regalo natalizio unico ed artigianale.
Grado di difficoltà: E – FACILE
Fondo: percorso su sentieri e strade secondarie di facile percorrenza.
Pendenza: lieve
Punti di attenzione: nessuno
Adatto a adulti e ragazzi oltre 12 anni in buone condizioni di salute e abituati a camminare, tenendo conto di dislivello e lunghezza del percorso.
Cani obbligatoriamente al guinzaglio per la presenza di animali selvatici e nel rispetto degli altri partecipanti che potrebbero essere intimoriti o infastiditi. Preavvisare la Guida.
Turismo responsabile
Le escursioni che propongo hanno in qualche modo anche lo scopo di sostenere le economie locali e far vivere esperienze uniche a stretto contatto con e nel pieno rispetto del luogo e delle persone.
Ecco perché spesso includono la degustazione e/o possibilità di acquisto di prodotti locali, con preferenza per piccole realtà che lavorano con passione per mantenere vive le tradizioni;
Ecco perché i gruppi che accompagno sono di piccole dimensioni… per poter incontrare le persone entrando in punta di scarponi nella loro vita e nella calma del luogo.
Definizione di turismo responsabile adottata dall’assemblea nazionale di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) Cervia – 9 ottobre 2005
- Il turismo responsabile è il turismo attuato secondo principi di giustizia sociale ed economica e nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture.
- Il turismo responsabile riconosce la centralità della comunità locale ospitante e il suo diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente responsabile del proprio territorio.
- Opera favorendo la positiva interazione tra industria del turismo, comunità locali e viaggiatori.
- Ritrovo ore 9.45am presso parcheggio in Piazza Renzo Zola a Viverone;
- Escursione sulle colline tra Viverone e Roppolo;
- Pranzo a base di fritto misto alla piemontese in un ristorante locale;
- ore 15.30/16.00 degustazioni di vini e prodotti locali presso Azienza agricola Pozzo di Viverone dove potrete anche trovare tante idee regalo;
PER EVENTUALE PERNOTTAMENTO, contattare direttamente:
- Cascina Coste a Roppolo
- Villa Emilia a Roppolo
- La Lanterna a Viverone
- La locanda di Sant’Antonio Abate a Viverone
- Monastero del lago a Viverone 375 579 2400
ANNULLAMENTO/RINVIO
La Guida si riserva la facoltà di annullare/rinviare la gita nel caso in cui non sussistano le condizioni di sicurezza a seguito di condizioni meteo particolarmente avverse nelle giornate della gita. La gita potrebbe svolgersi anche con condizioni meteo non perfette ma che garantiscono la sicurezza dei partecipanti.
In caso di meteo particolarmente avverso ci dedicheremo maggiormente al pranzo e alla degustazione.
Non è previsto alcun rimborso in caso di disdetta dei partecipanti meno di tre giorni prime della data dell’escursione.
IL SOGGIORNO DEVE ESSERE PRENOTATO AUTONOMAMENTE: VERIFICARE LA POLITICA DI CANCELLAZIONE.
Adulti e maggiori di 12 anni: € 25,00;
Ragazzi fino a 12 anni: € 18,00;
La quota include: accompagnamento con guida AIGAE LO639; assicurazione RC; spese guida.
La quota non include: eventuali pasti e degustazioni; trasporti per e dal punto di ritrovo; eventuale vitto e alloggio; assicurazione infortuni per i partecipanti; tutto quanto non incluso alla voce “la quota include”.
COSTI EXTRA
- 10 € Visita e degustazione vini con grissini artigianali;
- 26 € pranzo a base di fritto misto alla piemontese, zabaione, acqua e calice di vino bianco Erbaluce.
- Eventuale pernottamento e cene.
Iscrizioni entro giovedì 16 novembre 23
NUMERO MINIMO DI PARTECIPANTI: 5
NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI (ragazzi inclusi): 15
I minori devono essere tassativamente accompagnati da un adulto responsabile.
L’iscrizione comporta l’accettazione incondizionata del regolamento.
ASSICURAZIONE INFORTUNI PER GLI ESCURSIONISTI
L’assicurazione infortuni non è inclusa nella quota di iscrizione; consigliamo di stipulare un’idonea assicurazione infortuni.
L’App Trip&Trek consente agli escursionisti di associarsi all’Associazione EIC (con quota associativa di 10€) e usufruire così di una assicurazione sugli infortuni durante tutte le escursioni con le guide AIGAE, svolte durante l’anno di iscrizione. Contattare info@escursioni-italia.it.
Viverone si trova nel canavese ed è facilmente raggiungibile da Milano percorrendo l’autostrada in direzione Torino uscendo poi in direzione Santhià e percorrendo la provinciale fino a destinazione.
Parcheggio ampio e gratuito.
- Scarponcini da trekking con suola carrarmata con buona aderenza al suolo, per procedere in sicurezza su qualsiasi terreno e in qualsiasi stagione;
- Zainetto personale con bevande calde;
- Abbigliamento a cipolla in base alla stagione (t-shirt, maglia a manica lunga, felpa o pile, antivento/antipioggia);
- Abbigliamento antipioggia un caso di tempo instabile;
- Torcia frontale.
Attenzione: La Guida si riserva la facoltà di non ammettere alla gita escursionisti NON adeguatamente equipaggiati.
Come da norme in vigore al momento dell’escursione